Il pericolo è dietro l’angolo, dovuto al grande classico della lavatrice che si rompe o della caldaia a cui scoppia un tubo ma le variabili che possono far si che la casa si allaghi sono innumerevoli. Il vero problema però è quando in casa hai posato uno splendido parquet. E allora che fare se il parquet si allaga?
Purtroppo se risulta completamente allagato e gonfio a dismisura, oppure sei arrivato troppo tardi, l’unica cosa da fare è sostituirlo ex novo. Se invece il danno è minore, ecco alcuni piccoli accorgimenti con cui puoi tentare di salvarlo.
Raccogliere velocemente l’acqua.
Per prima cosa devi munirti di stracci e secchio per raccogliere tutta l’acqua che ha sommerso il pavimento. Fai attenzione anche all’acqua che si infiltra tra le fessure del pavimento e che potrebbe ristagnare, creando umidità. Cerca quindi di passare non solo lo straccio ma anche della carta assorbente (la classica carta cucina andrà benissimo): in questo modo sarà più semplice capire se c’è ancora acqua in giro. Prova a rimuovere dal muro i battiscopa e asciugare anche nelle fessure tra parquet e muro.
Far asciugare il parquet.
Ora devi tentare di evitare che il parquet si scolli o si inarchi e per far ciò è necessario che il legno si asciughi completamente senza grossi sbalzi termici, quindi evita per esempio di puntare il phon alla massima potenza direttamente sul parquet altrimenti si creperà. La soluzione migliore è utilizzare un deumidificatore: l’ambiente secco faciliterà l’asciugatura delle assi di legno senza provocare traumi irreparabili al parquet. In alternativa puoi anche tenere le finestre aperte e assicurarti che tutta l’area danneggiata sia ben ventilata, ma fai attenzione ai raggi del sole: evita che questi puntino direttamente sul parquet o con il loro calore potrebbero danneggiarlo.
Se la situazione invece diventa impossibile, allora scrivici e magari troviamo una soluzione insieme.
Gent.mi, ho avuto una perdita di acqua e si è allagato il pavimento in legno, rovere chiaro opaco. Lo abbiamo asciugato con panni ma dopo un paio di ore dalla perdita. La domanda è: avendo riscaldamento a pavimento, è bene accendere il riscaldamento per asciugarlo o si rischia di creare maggiori danni?,
Assolutamente sconsigliato accendere il riscaldamento a pavimento in seguito a una perdita d’acqua!
Questa pratica, anziché accelerare l’asciugatura, potrebbe causare danni irreversibili al parquet in rovere.
Shock termico: Il legno, essendo un materiale naturale, reagisce in modo sensibile ai cambiamenti di temperatura. Un riscaldamento repentino e intenso potrebbe causare tensioni interne al legno, portando a spaccature, deformazioni e rigonfiamenti.
Umidità intrappolata: Il calore potrebbe far evaporare l’acqua superficiale, ma l’umidità residua all’interno del legno rimarrebbe, creando le condizioni ideali per la proliferazione di muffe e batteri, compromettendo ulteriormente il parquet.
Cosa fare:
Arieggiare: Aprire le finestre per favorire il ricambio d’aria e l’evaporazione naturale dell’umidità.
Asciugare con panni asciutti: Continuare ad asciugare la superficie del parquet con panni assorbenti, senza strofinare con forza.
Utilizzare deumidificatori: Posizionare deumidificatori nella stanza per accelerare il processo di asciugatura.
Contattare un professionista: Rivolgersi a un parquettista o a un’impresa specializzata in restauro di pavimenti in legno. Essi potranno valutare la situazione e consigliare la soluzione più adatta per il recupero del parquet.